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06/09/2020
Carovilli – Pescolanciano: lungo il Tratturello di San Domenico e il Tratturo Castel di Sangro-Lucera

Escursionismo

DESCRIZIONE BREVE DELL’ITINERARIO E MOTIVI DI INTERESSE:

Dalla Chiesa di San Domenico (m.910) si punta decisamente a S, attraversando immediatamente la SP Miranda-Carovilli e immettendosi sulla interpoderale che scende nel vallone S. Dopo poco, al bivio (m.886), ci si mantiene a dx sempre su percorso asfaltato, che in poco più di 2,7Km riporta sulla SP Miranda-Carovilli. Immediatamente prima, sulla curva (m.874), si può lasciare la strada asfaltata per entrare nei terreni coltivi a valle di un caseggiato in pietra e puntare, sempre a S. il muro in pietra posto a poco più di 250m. che delimita il Tratturo del Castel di Sangro-Lucera.
Si discende a sn in direzione E, avendo alle spalle il colle Merocco. Dopo circa 500m., immediatamente prima del fondo del Vallone di San Pietro, si passa di fianco (a dx) alla Masseria Fischietto (m.823), altro punto di appoggio dei pastori posto ai piedi dell’omonimo Colle Fischietto. Da qui il tracciato sale al Bosco Selvabella, prima ripido poi dolcemente, sino al Passo della Forcella (m.890). Dopo 900m dalla Masseria, ad un bivio (m.872), mantenere la dx continuando a scendere lentamente verso Pescolanciano. Altri 950m e si volta a sn (m.828) per aggirare il Colle del Vignale e si percorre un lungo tratto selciato a rilievo, realizzato dal Duca D’alessandro di Pescolanciano. Guadagnata ormai la vista del paese di Pescolanciano, sormontato dal Castello d’Alessandro arroccato sul Monte Totila, è il momento di dare la caccia al cippo, con le iniziali del Regio Tratturo e l’anno della reintegra, localizzabile pochi metri più in alto sulla dx.
Qui ci accoglieranno i rappresentanti dell’Ass “Intramontes” che ci accompagneranno Colle del Vignale per raccontarci delle della cinta di mura fortificate sannitiche e della Torre Santa Maria medievale).
Raggiunto il centro abitato (m.815), è possibile trovare altri due cippi: quello centrale (lungo la Via Garibaldi) e, in corrispondenza di esso, uno di quelli posti al margine del Tratturo (lungo la parallela, Via Cairoli). Segue la visita del paese e al castello d’Alessandro, sempre guidati dagli amici dell’ dell’Ass “Intramontes”.

DATI TECNICI DI ESCURSIONE:
Grado di difficoltà: E/T
REFERENTI:
ASE Davide Sabato – Tel. 3357764873
Pio Gaeta – Tel. 3356339741
Marina Buschi – Tel. 3462473725

in collaborazione con Associazione “INTRAMONTES” (Eugenio Auciello 331 6195078)

NON SOCI CAI
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I non soci CAI sono ammessi a partecipare previo presa visione del regolamento, della difficoltà dell’escursione, e sentito il parere del referente.
Per i non soci è obbligatoria la prenotazione ed il versamento della quota assicurativa che, salvo diverse indicazioni, andrà consegnata al referente entro le ore 21:00 del venerdì precedente l’escursione.


NON SOCI CAI

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