10 Novembre 2024 | Escursione Monte Mattone – Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Recupero)

Introduzione

Il CAI Campobasso organizza un’escursione sul Monte Mattone (1809 m) nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise il 10 novembre 2024. Questo itinerario, classificato come “E” (Escursionistico), offre un panorama mozzafiato sulle montagne del parco, tra cui il Monte Marsicano e le Mainarde, e sul Lago di Barrea. L’escursione prevede un dislivello di 800 metri e una durata di circa 6 ore (escluse le soste), attraversando una rigogliosa faggeta e la particolare “Pineta Zappini”, caratterizzata dalla presenza del Pino di Villetta. L’occasione è ideale per ammirare la flora e la fauna del Parco e scoprire la storia naturale di questa area protetta.

Itinerario e punti di interesse

Salita al Monte Mattone

L’escursione inizia nei pressi di Villetta Barrea, un pittoresco borgo in provincia dell’Aquila, situato a 985 m s.l.m. alle porte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Da qui, il sentiero H4 si inerpica attraverso i resti di aree boschive e alcune abitazioni, incrociando la statale 479. La salita prosegue con una pendenza costante ma non eccessivamente ripida, immergendosi nella faggeta. Superato il primo crinale, il percorso prosegue verso est, attraversando un ampio impluvio, in parte panoramico. Alcuni brevi tratti rocciosi aggiungono un tocco di avventura al cammino. L’ultima parte della salita conduce fuori dalla faggeta, aprendo la vista sulla vetta del Monte Mattone.

Panorama dalla vetta

Dalla cima del Monte Mattone si gode di una vista spettacolare a 360 gradi. A sud si staglia la Camosciara, con le sue imponenti pareti rocciose, mentre a nord-ovest si erge il Monte Marsicano, la seconda vetta più alta del Parco. Ad est, lo sguardo spazia sulle Mainarde, un massiccio montuoso al confine tra Abruzzo e Molise. In lontananza, brillano le acque del Lago di Barrea, uno specchio d’acqua artificiale incastonato tra le montagne. La “Pineta Zappini”, con i suoi caratteristici Pini di Villetta, aggiunge un tocco di unicità al paesaggio.